Dopo un'attenta verifica del DPCM 17 Maggio 2020, il Circolo rimanda l'apertura a Lunedì 15 Giugno 2020! Vogliamo garantirvi il massimo della sicurezza nel rispetto delle normative vigenti, Torneremo a bere dei buoni drink e passare delle belle serate nel Club più Underground e esclusivo di Firenze, il famoso Crisco Club.... Tutto lo Staff non vede l'ora di rivederVi ...Vi aspettiamo!!!!
Una bella storia
Siamo a fine anni 80, erano nate già molte disco gay la più famosa era il Tabasco Piazza di Santa Cecilia a Firenze, settembre 1980 aprono le cantine che diventeranno in seguito più famose d'Italia e nel mondo: Marcello Salvietti e Marco Bagnai dopo dei giri in Europa idealizzano e realizzano il Crisco, Marco lo arreda e la sera dell'apertura Marcello non lo vuole perché e troppo lussuoso, arredato in metallo color verde sedili fatti da sedute di trattore in gomma a bolle per pavimento aveva la sua dose di hard in forma un po più lussuosa in confronto ai locali fatti con assi di Amsterdam.
Così nacque il club internazionale American Crisco che prende il suo nome dalla famosa margarina americana usata per fare fist. I primi di febbraio del 1981 i carabinieri non capendo di che tipo di bar si trattava e noi con una licenza di bar pubblico avevamo aperto il cruising a Firenze sull'insegna c'era scritto only for men, loro applicando la legge messa da Mussolini ci chiusero il locale dicendo che non si poteva mettere i nomi in inglese e se fosse entrato a bere un babbo con figlio si sarebbero sconvolti, noi portammo come scusante che si faceva entrare solo uomini gay ma non bastò, lo sequestrarono e credevamo d'aver perso licenza e locale. L'investimento era alto, ma nel processo trovammo un giudice che capì la situazione e come si dice a Firenze... un colpo di culo, ritirò la licenza pubblica e ci dette la licenza privata il 5 luglio 1981 Internazionale American Crisco cominciò a camminare verso il futuro e la storia.
Dal 1984 al 90 furono anni duri per l'avventarsi del HIV, a ottobre del 1990 Marcello Salvietti morì e il Crisco passò in varie mani compresa la sorella di Marcello, Mara Salvietti che lo cedette nel 1995. Un ringraziamneto va a Moreno Fusi che lo ha gestito dal 1985 fino al 2006. Successivamente nel 2006/2007 cambiò gestione e cominciò con poca fortuna a passare per circolo aperto gay e etero, dal 2010 fu gestito fino al 2013 da Paolo Penelope con venerdì e sabati misti e stravolto da come era concepito.
Nel 2014 ripresero la gestione del Club Mara Salvietti e Marco Bagnai, lo riportano con arredo e serate al suo antico splendore internazionale. American Crisco restituisce l'impegno dando sfoggio di se con una clientela internazionale che ancora oggi apprezza il locale nella sua forma ed essenza. Un grazie a tutti coloro che si sono impegnati a far diventare famoso e grande il primo hard bar italiano.